Nell’ultimo periodo, il skyr, un prodotto lattiero-caseario di origine islandese, si è imposto come vero e proprio fenomeno di moda. Questo yogurt iperproteico è diventato presenza fissa nei carrelli della spesa e nelle foto postate sui social network. Ma cosa c’è dietro questo successo ? E soprattutto, vale la pena spendere di più per il skyr rispetto ad uno yogurt tradizionale ? Approfondiamo insieme questi aspetti.
Che cos’è esattamente lo skyr ?
Composizione e produzione
Lo skyr si distingue dagli altri tipi di yogurt per una serie di caratteristiche peculiari. Prima fra tutte, la sua densità: a differenza degli yogurt classici, infatti, lo skyr ha una consistenza molto più compatta. Questa è dovuta all’utilizzo del latte scremato nella sua preparazione e alla presenza di culture di batteri viventi. La particolarità del processo produttivo dello skyr sta nell’egouttage prolungato del siero di latte.
L’emergere del fenomeno skyr
Introdotta in Francia da Danone nel 2018, la popolarità dello skyr è cresciuta a ritmi vertiginosi, con un aumento dei consumi che ha raggiunto il 66, 8% nel 2022.
Passando al valore nutrizionale dello skyr, emerge un altro punto interessante.
L’interesse per lo skyr è giustificato dal punto di vista nutrizionale ?
Valori nutrizionali
Il vero punto di forza dello skyr risiede nel suo alto contenuto proteico. Per ogni 100 grammi di prodotto, infatti, si possono trovare tra i 10 e i 14 grammi di proteine, un valore decisamente superiore a quello degli yogurt classici, che si attesta intorno al 3, 8%. Questa caratteristica rende lo skyr molto amato da coloro che cercano di aumentare l’apporto proteico nella loro dieta, come ad esempio gli sportivi.
L’assunzione dei protidi: quanto ne abbiamo realmente bisogno ?
Tuttavia, non tutti necessitiamo di un aumento così significativo nell’apporto di proteine. Secondo alcuni esperti in nutrizione, infatti, la maggior parte dei francesi già consuma una quantità adeguata di proteine attraverso la normale alimentazione quotidiana.
Analizziamo ora le differenze tra lo skyr e lo yogurt tradizionale.
Skyr vs yogurt tradizionale: quali differenze fondamentali ?
Confronto tra valori nutrizionali
- Skyr : Alta concentrazione di proteine (10-14g per 100g), utilizzo del latte scremato nel processo produttivo.
- Yogurt classico : Quantità moderata di proteine (circa il 3.8%), generalmente prodotto con latte intero.
Dopo aver compreso le differenze tra lo skyr e lo yogurt tradizionale, analizziamo ora il rapporto tra i benefici che apporta il consumo di proteine e la nostra salute.
Le proteine dello skyr: alleate o nemiche della nostra salute ?
Proteine: quando sono necessarie ?
Se è vero che un aumento dell’apporto proteico può essere utile in alcuni casi specifici (ad esempio, per gli sportivi), è altrettanto vero che non tutti abbiamo bisogno di consumare grandi quantità di proteine. Anzi, un apporto eccessivo può comportare diversi rischi per la salute.
Ma quanto siamo disposti a pagare per questi prodotti ? Analizziamo insieme il costo dello skyr.
Il costo dello skyr: una spesa supplementare meritata ?
Prezzo del prodotto
Uno dei principali criticità legate allo skyr riguarda il suo costo: alcune marche si vendono infatti a circa 9 euro al chilo, un prezzo 3-6 volte superiore a quello di un formaggio magro. Questo ha sollevato diverse perplessità sulla reale convenienza del prodotto rispetto agli yogurt tradizionali.
Dopo aver analizzato il costo, passiamo agli additivi presenti in questi yogurt iperproteici.
Gli additivi negli yogurt iperproteici: ciò che dovete sapere
Additivi e versioni aromatizzate
Nonostante i suoi benefici, alcuni nutrizionisti mettono in guardia contro alcune versioni aromatizzate e più zuccherate di skyr, che potrebbero contenere additivi e perdere i benefici iniziali. Pertanto, è fondamentale per i consumatori leggere attentamente le etichette prima di optare per questi prodotti.
Ci chiediamo ora perchè tante proteine ? Scopriamo la verità sui bisogni quotidiani.
Perché tante proteine ? La verità sui bisogni quotidiani
Bisogno quotidiano di proteine
La quantità di proteine necessaria varia a seconda dell’individuo e delle sue esigenze specifiche. Tuttavia, secondo gli esperti, la maggior parte delle persone non ha bisogno di aumentare significativamente l’apporto di proteine dalla propria dieta quotidiana.
Ma lo skyr è davvero un alleato naturale contro la fame o solo un mito alimentato dal marketing ?
Skyr, saziante naturale o mito del marketing ?
Mito o realtà ?
Sebbene lo skyr sia spesso presentato come un potente saziante naturale grazie alle sue proprietà protidiche, alcuni nutrizionisti invitano alla prudenza. Bisogna sempre ricordarsi, infatti, che ogni organismo è diverso e che quello che funziona per uno non necessariamente funziona per tutti.
Tirando le somme, possiamo dire:
In sintesi, lo skyr è un prodotto lattiero-caseario ricco di proteine che può risultare interessante per alcune diete specifiche. Tuttavia, il suo costo elevato e le affermazioni di marketing che lo circondano potrebbero essere dei fattori da considerare. L’importanza della salute alimentare è un tema sempre più attuale, quindi il dibattito sulla necessità di integrare questo prodotto in una dieta equilibrata rimane aperto. Per coloro che desiderano aumentare l’apporto proteico, ci sono molte alternative meno costose e altrettanto nutrienti.
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