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Declino cognitivo? In diversi casi dipende dal fegato per uno studio

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Una nuova ricerca svela un legame sorprendente tra fegato e cervello

Il declino cognitivo rappresenta una sfida sempre più crescente, colpendo persone di tutte le età, non limitandosi soltanto agli anziani. Ogni anno, oltre dieci milioni di nuovi casi di demenza e disordini cognitivi vengono diagnosticati in tutto il mondo, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Fegato e cervello
Il legame tra declino cognitivo e fegato – ZTL.it

Uno studio recente pubblicato su Nature Aging ha rivelato un dato sorprendente: circa il 13% delle diagnosi di demenza potrebbero essere errate. Queste diagnosi, in effetti, riguardano disturbi legati al fegato, un organo che raramente associamo ai problemi cerebrali. Questo studio ha messo in evidenza che disturbi cognitivi possono derivare da condizioni reversibili, piuttosto che da malattie neurodegenerative, come l’encefalopatia epatica.

L’encefalopatia epatica, che spesso si manifesta a causa di condizioni come la cirrosi, è un problema che colpisce circa il 40% dei soggetti affetti. I sintomi possono facilmente essere confusi con quelli della demenza, creando confusione e ritardi nella diagnosi corretta.

Modello del fegato
Impatto del declino cognitivo sulla vita quotidiana – ZTL.it

Fattori di rischio come il consumo eccessivo di alcol, infezioni virali come le epatiti, e condizioni come diabete e obesità possono compromettere la salute del fegato, portando a conseguenze gravi anche per il cervello.

Strategie per la prevenzione e la salute

Adottare abitudini sane è fondamentale. Anche in età avanzata, è possibile invertire i danni al fegato. Interventi tempestivi possono migliorare notevolmente la salute generale. Lo studio ha evidenziato la presenza di cirrosi e fibrosi epatica non precedentemente diagnosticata in diversi pazienti, sottolineando l’importanza di controlli regolari, almeno una volta all’anno.

Una dieta equilibrata e uno stile di vita sano sono essenziali non solo per migliorare il benessere fisico, ma anche per affrontare i disturbi cognitivi legati al fegato. Problemi come perdita di memoria e tremori possono così essere gestiti con maggiore efficacia.

Modello di cervello
Controlli periodici e abitudini sane: una strategia vincente – ZTL.it

Un fegato in salute è cruciale per il funzionamento generale dell’organismo. Quando questo organo presenta problemi, possono insorgere malfunzionamenti anche in altri organi vitali come cuore, reni e pancreas, influenzando negativamente anche la salute cerebrale.

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