Home La natura Animali e Natura Perché i cani amano occupare i divani ?

Perché i cani amano occupare i divani ?

159
0
Perché i cani amano occupare i divani ?

Chi, possedendo un cane, non ha mai avuto la sorpresa di trovare il proprio fedele amico peloso comodamente accovacciato sul divano, anche se è stato chiaramente detto mille volte che non dovrebbe ? Questo comportamento canino è piuttosto diffuso e può sembrare buffo o addirittura fastidioso. Ma c’è molto di più che si cela dietro questo apparente capriccio: una serie di ragioni istintive, emotive e sociali spiega l’attrazione irresistibile dei nostri amici a quattro zampe per i comfort del divano.

L’istinto del comfort: perché i cani scelgono il divano

La ricerca della comodità e del calore

Proprio come gli esseri umani, i cani cercano luoghi confortevoli per rilassarsi. I divani offrono una morbidezza e un calore difficilmente comparabili ad altri angoli della casa. Come riportato da uno studio di Scottish Sweet Hearts, ci sono diverse ragioni per questa predilezione:

  • Il bisogno di calore, soprattutto durante i mesi più freddi dell’anno.
  • Il desiderio di stare vicino al padrone, rinforzando così un legame emotivo.
  • L’alternativa alla noia. Spesso un divano può rappresentare un diversivo, un posto nuovo da esplorare quando le alternative scarseggiano.

Tuttavia, queste spiegazioni non esauriscono tutte le ragioni del perché il divano è così amato dai cani. Prima di proseguire con altri approfondimenti, facciamo un salto nel campo della psicologia animale.

Il legame tra territorio e sicurezza per i cani

Il divano come simbolo di dominio sociale

Un’interpretazione più teorica ma affascinante suggerisce che il divano può rappresentare una sorta di “trono” nel regno dei cani. Secondo uno studio pubblicato su Sharpei Attitude, i cani potrebbero vedere il fatto di sprofondare nel divano come un modo per affermare la loro posizione o status all’interno della famiglia. Questo comportamento potrebbe dare luogo a delle divertenti lotte di potere, simili a quelle che si vedono nelle serie televisive come Game of Thrones !

Leggi anche:  Scopri perché i cavalli hanno le gambe e non le zampe !

Ovviamente, questo non significa che ogni volta che il vostro cane sale sul divano stia cercando di usurpare il vostro trono. In realtà, ci sono molte altre ragioni emotive e sociali alla base di questo comportamento.

Bisogno di compagnia: comprendere la natura sociale del cane

Socialità e bisogno d’attenzione

I cani sono animali sociali e l’abitudine di salire sul divano può anche essere un modo per avvicinarsi ai loro padroni. Molti proprietari di cani, infatti, non perdono l’occasione per condividere questo momento di coccole e affetto, trasformando il divano in un punto di ritrovo familiare.

Ma a volte, questa abitudine può diventare problematica, soprattutto quando i proprietari vogliono mantenere il loro divano libero da peli e sporco. Vediamo quindi come è possibile gestire questa situazione.

L’attrattiva delle odori familiari sul divano

Il potere evocativo degli odori

Un altro aspetto che può spiegare la predilezione dei cani per il divano riguarda l’olfatto. I cani hanno un senso dell’olfatto molto sviluppato e sono particolarmente sensibili agli odori familiari. Il divano, essendo un luogo frequentato dai membri della famiglia, è intriso di odori riconoscibili che possono avere un forte potere rassicurante per il cane.

Tuttavia, sebbene queste motivazioni possano sembrare sufficienti a giustificare l’amore dei cani per il divano, c’è ancora un elemento da considerare: il ruolo del rinforzo involontario nel comportamento dei cani.

Come il rinforzo involontario incoraggia questo comportamento

Il ruolo del padrone nel rinforzo del comportamento

Spesso senza rendercene conto, noi stessi incoraggiamo i nostri cani a salire sul divano. Ogni volta che ci sediamo per guardare la TV e accogliamo con gioia il nostro amico a quattro zampe accanto a noi, stiamo inviando un segnale molto chiaro: “E’ ok salire sul divano”. Questo rinforzo positivo, unito al comfort del divano stesso, rende quasi irresistibile per i cani l’idea di sprofondare nel morbido abbraccio del nostro divano.

Leggi anche:  Comprendere la differenza tra meteo e clima: spiegazioni semplici e chiare

Ma non c’è da preoccuparsi. Se vi state chiedendo come fare per limitare l’accesso al divano ai vostri cani, ci sono alcune soluzioni pratiche che potete adottare.

Soluzioni pratiche per limitare l’accesso al divano

Strategie efficaci e rispettose del benessere dell’animale

Se non si desidera che il proprio cane si appropri del divano, è possibile adottare diverse strategie. Ecco alcuni suggerimenti tratti da recenti articoli:

  • Creare uno spazio dedicato: Un cuscino confortevole o un angolo accogliente possono aiutare il cane a capire dove può rilassarsi liberamente. Questo può essere arricchito con giocattoli e snack per renderlo più attraente.
  • Rinforzo positivo: Premiare il cane quando utilizza il suo spazio personale può contribuire a trasmettere un messaggio positivo e ridurre così l’interesse del cane per il divano.
  • Modificazione dell’ambiente: Se necessario, è possibile impedire temporaneamente l’accesso al divano al cane o renderlo meno accessibile nelle prime fasi di abituamento.

In definitiva, comprendere le ragioni che spingono il vostro cane a salire sul divano può essere la chiave per gestire questo comportamento nel modo più rispettoso e efficace possibile.

Alla luce di ciò, si può concludere che il divano non è solo un semplice mobile per i cani; è un luogo di comfort, calore, vicinanza e a volte anche un simbolo di status sociale. Conoscere queste dinamiche può aiutarci a capire meglio i nostri amici a quattro zampe e a gestire al meglio la nostra convivenza quotidiana. E ricordiamo sempre: per quanto possa sembrare sfidante o fastidioso, il loro amore per il divano è solo un’altra dimostrazione del loro affetto incondizionato verso di noi.

4/5 - (5 votes)

Come giovane media indipendente, ZTL ha bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci seguendoci e segnalandoci su Google News. GRAZIE!

Seguici su Google News