Il 30 agosto 2023, un articolo pubblicato su Libération ha messo in luce il rischio di sommersione degli ecosistemi costieri a causa dell’innalzamento delle acque provocato dal riscaldamento globale. Neil Saintilan, professore di scienze ambientali all’Università Macquarie di Sydney, sottolinea che il contributo a lungo termine di questi ecosistemi alla cattura del carbonio è compromesso in scenari di emissioni più elevate.
Impatti del riscaldamento globale sugli ecosistemi cattura-CO2
Gli ecosistemi costieri e la loro vulnerabilità
Sulle prime linee del cambio climatico, le zone umide costiere come le mangrovie, i coralli e i prati salmastri sono capaci di catturare il carbonio atmosferico. Tuttavia, la loro capacità di regolazione verticale per contrastare l’innalzamento delle acque è limitata. Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Nature evidenzia questa vulnerabilità. Se il riscaldamento non è contenuto al di sotto dei 2°C, questi preziosi ecosistemi potrebbero essere minacciati.
Le foreste: un piantumatore naturale di CO2
D’altra parte, la foresta rappresenta il secondo pozzo carbonio naturale dopo l’oceano. Si trova anch’essa sotto pressione a causa dei cambiamenti climatici e delle siccità che minacciano la salute degli alberi. Sequestra oltre 7 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno, contribuendo così alla regolazione del clima e alla purificazione dell’aria.
Con questi dati in mente, è ora che ci si concentri sulla protezione delle foreste carbonio-positive, un altro ecosistema vitale nel processo di cattura del CO2.
La minaccia del cambiamento climatico sulle foreste carbonio-positive
Le sfide poste dal cambiamento climatico
L’aumento della temperatura globale comporta una serie di sfide per le nostre foreste. Innanzitutto, le ondate di caldo e le siccità stanno mettendo a dura prova la resistenza degli alberi. In secondo luogo, il cambiamento climatico potrebbe influenzare l’equilibrio tra specie vegetali, con conseguenze incerte sui tassi di immagazzinaggio del carbonio.
Il ruolo cruciale dei suoli
I suoli sono anche attori chiave nella lotta contro il cambiamento climatico. Funzionano come pozzi di carbonio e ospitano una diversità di specie vitali. La loro conservazione è fondamentale per mitigare il riscaldamento globale e adattarsi alle evoluzioni del clima.
A seguito delle foreste, è importante analizzare un altro elemento essenziale nella lotta contro il riscaldamento globale: gli oceani.
L’acidificazione e il surriscaldamento degli oceani: rischi in aumento
Impatti sul ciclo del carbonio marino
L’acidificazione e l’innalzamento della temperatura degli oceani sono due fenomeni strettamente correlati al riscaldamento globale. Questi processi possono alterare il ciclo del carbonio marino, compromettendo la capacità dell’oceano di assorbire CO2 dall’atmosfera.
Rischi per gli ecosistemi costieri
Gli ecosistemi costieri, come i coralli e le mangrovie, sono particolarmente vulnerabili a questi cambiamenti. L’aumento del livello del mare può portare alla loro sommersione, limitando la loro capacità di catturare il carbonio.
Da ultimo, ma non meno importante, ci siamo chiesti come possiamo proteggere questi preziosi ecosistemi in pericolo ?
Strategie di resilienza: come proteggere gli ecosistemi in pericolo
Cattura e stoccaggio del CO2: una soluzione tecnologica
La Commissione europea sottolinea l’importanza della cattura e dello stoccaggio della CO2 nella lotta contro il cambiamento climatico. Questa tecnologia potrebbe essere essenziale per assorbire quantità significative di CO2 entro il 2040-2050, con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 1, 5°C. Tuttavia, vi sono ancora ostacoli che frenano il suo sviluppo.
Conservazione e restauro degli ecosistemi
Un’altra strategia fondamentale consiste nel conservare e restaurare gli ecosistemi in grado di catturare il carbonio, come le foreste e le zone umide costiere. L’implementazione di tali misure richiederà sforzi congiunti a livello locale e globale.
Per riassumere il tutto, ci troviamo di fronte ad una sfida complessa ma non insormontabile.
Ogni giorno, il riscaldamento globale mette in pericolo preziosi ecosistemi che giocano un ruolo chiave nella cattura del CO2. Le mangrovie, le foreste, i suoli e gli oceani sono tutti sotto pressione. Dobbiamo implementare soluzioni efficaci per proteggerli: investire nelle tecnologie di cattura e stoccaggio del CO2, conservare e restaurare gli habitat naturali. Solamente così potremmo mitigare l’impatto del cambiamento climatico sul nostro pianeta.
Come giovane media indipendente, ZTL ha bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci seguendoci e segnalandoci su Google News. GRAZIE!