Negli ultimi anni, i telefoni cellulari hanno subito un’evoluzione straordinaria, diventando strumenti indispensabili nella nostra vita quotidiana. Oltre a conservare la rubrica, note importanti, conversazioni private e email, gestiamo anche i nostri dati di pagamento.
Leggi anche: Google Meet introduce uno strumento di traduzione in tempo reale, partendo dallo spagnolo.
Pertanto, se perdiamo il nostro dispositivo, è fondamentale agire rapidamente per proteggere informazioni sensibili come foto e dati finanziari. La nuova serie Galaxy S25 offre numerose opzioni di sicurezza e recupero, ma la preparazione è essenziale.

“Il nostro smartphone rappresenta molto più di un semplice dispositivo: è un’estensione della nostra vita digitale. In Samsung, comprendiamo quanto sia prezioso per i nostri utenti, per questo abbiamo sviluppato tecnologie come Samsung Find, che facilitano la sua localizzazione. Ma la cosa più importante è sensibilizzare: proteggere il proprio telefono significa proteggere informazioni, sicurezza e tranquillità,” ha dichiarato Elías Inostroza, Master Trainer di Prodotti Mobili in Samsung Cile.
Come proteggere i dati del proprio smartphone?
La prevenzione è fondamentale. Evitiamo situazioni rischiose come cadute, esposizione all’acqua o furti. Ricordiamo che la prima linea di difesa siamo noi stessi.
È importante configurare il dispositivo per localizzarlo facilmente, bloccarlo rapidamente e non perdere foto, video e dati importanti.
Ecco alcuni consigli:
- Installa Samsung Find: aiuta a localizzare smartphone, tablet e altri dispositivi smarriti.
- Attiva il blocco automatico: ci sono diversi modi per disattivare l’accesso non autorizzato, ad esempio:
- Quando lo schermo è spento.
- Premendo il pulsante laterale del Samsung Galaxy S25.
- Impostando un PIN sicuro di 4 cifre.
- Utilizzando la biometria per sbloccare il telefono con impronte o riconoscimento facciale.
- Conserva il tuo IMEI per facilitare il blocco del dispositivo, che puoi trovare nella confezione del tuo Galaxy.
- Fai backup dei tuoi dati nel cloud: in modo da poter sincronizzare tutto di nuovo quando riacquisti il telefono o, nel caso, uno nuovo.
Cosa fare nei primi minuti dopo la perdita del telefono?
Se non riesci a trovare il tuo smartphone, la prima cosa da fare è semplice: chiama il tuo telefono. Se risulta “perduto”, ecco alcuni passaggi da considerare:
- Utilizza Samsung Find: se l’hai installato, puoi vedere l’ultima posizione prima dello spegnimento e persino cancellare i dati a distanza.
- Cambia le password: riconfigura le tue credenziali principali nei primi minuti per evitare accessi non autorizzati.
- Comunica la perdita al tuo operatore per bloccare l’IMEI e/o la SIM.
Se recuperi il telefono, ci sono sempre lezioni preziose da apprendere: dalla prevenzione al backup dei dati. L’importante è essere prudenti. Altre opzioni includono:
- Assicurazione: molte compagnie telefoniche offrono polizze contro danni o furti.
- Se hai un telefono sostitutivo, esegui il trasferimento dei dati.
Samsung Knox: il custode silenzioso della tua sicurezza
In caso di smarrimento del tuo dispositivo, Knox agisce a più livelli per proteggere le tue informazioni, rendendo difficile l’accesso ai dati. Già dal primo momento, tutte le informazioni (foto, email, app, file, ecc.) sono cifrate nel sistema di archiviazione. Senza il PIN, la password, l’impronta o il riconoscimento facciale, accedere a queste informazioni è praticamente impossibile.
Formattare? Dimenticalo. Se qualcuno prova a formattare il tuo dispositivo per “rubarlo”, Knox lo rileva. Dopo il reset, il telefono richiederà la registrazione del tuo account Samsung originale per essere attivato, rendendolo inutilizzabile senza queste credenziali.
Come giovane media indipendente, ZTL ha bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci seguendoci e segnalandoci su Google News. GRAZIE!