Intelligenza Artificiale: il 70% degli utenti iPhone ritiene che offra un valore limitato

Una recente indagine condotta da Sellcell ha messo in luce un dato interessante: molti possessori di iPhone e Samsung non sono convinti che le funzionalità di intelligenza artificiale (IA) portino reali benefici nella loro vita quotidiana. Nonostante l’enorme pubblicità sulle nuove tecnologie, i risultati evidenziano che l’IA ha ancora molto da dimostrare in termini di utilità nei telefoni moderni.

L’IA non convince i possessori di iPhone e Samsung

La società Sellcell ha intervistato utenti di iPhone, dotati di Apple Intelligence, e utenti di Samsung, con accesso a Galaxy AI. I risultati rivelano che il 73% degli utenti di iPhone e l’87% di quelli Samsung non vedono l’IA come un valore aggiunto ai loro dispositivi. Nonostante Apple Intelligence sia stata lanciata a settembre e le funzionalità di Galaxy AI siano disponibili da tempo, sembra che entrambi i marchi debbano ancora convincere riguardo all’effettiva utilità di queste innovazioni.

Un mercato diviso tra speranze e scetticismo

Nonostante le preoccupazioni, l’indagine ha rivelato che un sesto degli intervistati di iPhone sarebbe disposto a passare ad Android se l’IA presentasse novità significative. Questo indica che, al di là del cinismo, c’è un certo interesse per il potenziale dell’IA. Risulta interessante notare che il 50% degli utenti di iPhone considera l’intelligenza artificiale un fattore determinante per il loro prossimo acquisto. Tuttavia, solo il 23,7% degli utenti Samsung attribuisce alla IA lo stesso peso decisionale.

Quali funzionalità di IA piacciono di più?

L’indagine ha anche esplorato le funzionalità di IA più apprezzate dagli utenti. Tra le opzioni disponibili in Apple Intelligence, le Writing Tools si sono rivelate le più popolari, con un tasso di accettazione del 72%. Seguono Resoconti delle notifiche (54%) e Messaggi prioritari (44,5%). Queste percentuali sono state registrate prima dell’uscita di iOS 18.2, che ha introdotto nuove funzionalità come Genmoji. Tali aggiornamenti potrebbero cambiare le opinioni degli utenti nel tempo.

D’altro canto, gli utenti Samsung hanno mostrato interesse per funzionalità specifiche di Galaxy AI, con Circle to Search che ha ottenuto l’82,1% di approvazione. Anche se ci sono segnali di interesse, molti utenti non sono ancora totalmente convinti.

IA nei smartphone: un fenomeno temporaneo o una realtà futura?

I risultati di questa indagine suggeriscono che l’intelligenza artificiale nei dispositivi mobili è ancora in fase embrionale. Anche se Apple e Samsung iniziano a implementare funzioni basate su IA, resta da capire se queste possano davvero cambiare le regole del gioco o se saranno solo gimmick. Tuttavia, il potenziale dell’IA rimane enorme e, con ulteriori sviluppi, queste funzioni potrebbero diventare parte integrante dell’esperienza utente.

Infine, la recente introduzione di funzioni come Genmoji ha iniziato a raccogliere approvazione. Per chi cerca dettagli divertenti, l’IA può già fare la differenza. Resta quindi da vedere se l’IA diventerà un elemento necessario nei nostri dispositivi oppure se rimarrà un semplice trucco.