Benvenuti alla scoperta della vita in una piantagione di cacao in Martinica. Un viaggio affascinante alla riscoperta delle antiche tradizioni e dell’arte della produzione del cacao, impreziosito dalle storie di coloro che hanno dedicato la loro vita a questa nobile pianta.
Il ritorno del cacao in Martinica: una storia di passione e dedizione
Lucien, il produttore di cacao
Iniziamo il nostro viaggio con Lucien, un produttore di cacao martinicano. Lucien è l’anima di un laboratorio didattico incentrato sulla scoperta del cacao. I partecipanti possono apprendere i segreti del processo di produzione del cacao, scoprire la storia del cacao nella regione e persino partecipare alla creazione del cioccolato. La durata dell’atelier è di circa un’ora e si svolge a Rivière Salée. Gli atelier sono aperti tutti i giorni tranne il sabato.
Ora prepariamoci ad esplorare le antiche piantagioni dove nasce il prelibato cioccolato martinicano.
La rinascita delle antiche cacaoyère: patrimonio e innovazione
L’Habitation Céron e la sua rinascita
Alla punta nord dell’isola si trova l’Habitation Céron, un luogo che ha riscoperto la tradizione del cacao. Julie Marraud des Grottes, proprietaria del luogo, ha intrapreso un percorso di conversione da cavaliere a produttrice di cioccolato. Le diverse fasi dalla trasformazione del cacao al cioccolato vengono svelate in questa affascinante piantagione.
Il processo di produzione
La produzione del cacao non è un processo immediato. Si spiega come i cacaotieri cominciano a produrre baccelli dopo 4 o 5 anni e la raccolta avviene tra novembre e maggio. La rinascita delle antiche cacaoyère è una combinazione perfetta di patrimonio e innovazione.
E mentre scopriamo il viaggio del seme fino alla tavoletta…
Dal seme alla tabletta: il processo di produzione del cacao martinicano
L’arte della trasformazione
Oltre alla coltivazione, un aspetto fondamentale è la trasformazione dei semi di cacao in cioccolato. Questo procedimento artigianale richiede precisione, pazienza e competenza. I semi devono essere fermentati, poi essiccati prima di poter essere lavorati per ottenere il prelibato cioccolato martinicano.
Proseguiamo ora nella nostra visita guidata con l’intervento dell’associazione VALCACO per lo sviluppo sostenibile.
VALCACO e lo sviluppo sostenibile della filiera cacao nell’isola
Un’associazione dedicata alla rinascita del cacao
L’associazione VALCACO, creata nel 2015, mira a rilanciare la filiera del cacao in Martinica. Il suo scopo principale è di ridare ai semi di cacao il prestigio che avevano nel XVII secolo, promuovendo la coltura patrimoniale del cacao. L’associazione ambisce a integrare tutti gli aspetti della produzione, dalla pianta alla fava fermentata e seccata, per fare del cacao locale un prodotto unico.
Passiamo ora dal campo al piatto, esplorando l’Habitation Céron.
L’Habitation Céron: un viaggio nella storia attraverso la riscoperta del cacao
Un tuffo nel passato
L’Habitation Céron non è solo una piantagione di cacao ma anche un viaggio nella storia della Martinica e dell’agricoltura coloniale. Si tratta di una delle poche fattorie rimaste intatte dalle epoca coloniale ed offre una visione unica sulla produzione di cacao dell’epoca.
Concludiamo con le impressioni e le esperienze dei visitatori.
Cultura e sapori: le esperienze dei visitatori nelle plantations martinicane
Memorie gustative
I visitatori che hanno avuto la fortuna di scoprire queste piantagioni parlano di un’esperienza indimenticabile. La possibilità di partecipare attivamente alla lavorazione del cioccolato rende la visita ancora più interessante e coinvolgente.
Attraverso la riscoperta delle antiche piantagioni di cacao, abbiamo viaggiato alla scoperta del patrimonio e dell’innovazione della Martinica. Abbiamo seguito il percorso del cacao dal seme alla tavoletta ed esplorato l’impegno dell’associazione VALCACO per lo sviluppo sostenibile. Infine, abbiamo ascoltato le voci dei visitatori, i veri protagonisti di queste esperienze uniche. Sicuramente un viaggio da non perdere per gli amanti del cioccolato.
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